Il 2 dicembre del 1943, alle 19,25, gli aerei tedeschi bombardarono il porto di Bari. Nel porto era ancorato il mercantile John Harvey, arrivato dall’Algeria con 15000 bombe chimiche. Ogni bomba conteneva Kg 30 di iprite, un gas chiamato anche “mostarda azotata”. I tedeschi non lo sapevano e causarono un disastro: infatti, nella storia si ricorda il “disastro di Bari”. Perché? Le bombe esplosero e incendiarono gli elementi circostanti, navi, case, persone ed è stato il più grande incidente chimico dell’ultima guerra mondiale. Vi furono 2000 vittime che ebbero atroci sofferenze.
Descrivo tutto ciò in quanto, il colonnello Stewart Alexander, aveva visto che il gas iprite, in alcuni marinai feriti, aveva bloccato la replicazione di alcuni tipi di cellule che l’organismo sano produce in modo rapido. In seguito a questa osservazione, i ricercatori Louis Goodman e Alfred Gilman, avviarono la sperimentazione di un farmaco derivato dalle “mostarde azotate”, per curare il cancro. Le “mostarde azotate” erano, la definizione del gas iprite: da questo gas si sono ricavate le terapie per curare delle forme di tumore. La ciclofosfamide, la chemioterapia che viene prescritta in oncologia, è un gas iprite, un gas venefico. Io, ho affrontato la chemio da protocollo, la ciclofosfamide……..
Quando ho capito che per vivere mi hanno iniettato un gas vescicante, un gas “mostarda”, sono rimasta basita. So che era l’unico modo per sconfiggere il cancro metastatico che mi aveva aggredito, ma anche oggi, sono molto atterrita. In alcuni paesi i gas “mostarda”, vengono usati nei combattimenti…… E’ orripilante tutto questo. E si sospetta che il mare Mediterraneo sia pieno di ordigni all’iprite, nei suoi fondali. In un documento del Poligono americano di Aberdeen, si parla di discarica chimica di Ischia, dell’isola di Ischia. Si ipotizza una quantità imprecisata di bombe all’iprite, versate in mare….. nel disastro di Bari, i residuati bellici, vennero rilasciati in mare.
Di questo evento funesto non se ne parla, di quel bombardamento, non si dice mai nulla. Perché? Perché? Camus scriveva che” l’uomo deve combattere contro l’insensatezza del mondo “ ed io dico che tacere su simili argomenti è come creare una mafia nell’informazione. La mafia, la creiamo noi.
Rosa Mannetta
Le nuvole
Nel cielo le nuvole
vanno, giocano, si uniscono.
Vorrei abbracciare una nuvola
e volare via volteggiando.
Amo vivere….
11 gennaio 2013 a 08:05
Come pensavo e penso…..la mafia la creiamo noi!!! Preferiamo tacere…….
Rosa Mannetta
11 gennaio 2013 a 11:56
Ciao Rosa.
Questo articolo, proprio perché scritto da te, è una bomba!
Spero che se ne farà buon uso.
Un saluto
14 gennaio 2013 a 22:46
Questa è la prova ke i governi fanno sapere al popolo solo quello ke conviene………kissà quante altre verità ci vengono nascoste
……