Il 5 febbraio, il Corriere della Sera riporta la notizia (in fondo c’è il link) secondo la quale Barack Obama vorrebbe intentare causa alla Standard & Poor’s, perché rea “di aver sopravvalutato alcuni titoli immobiliari, contribuendo in maniera determinante a scatenare la crisi dei mutui sub prime nel 2008”.
Ebbene, quando scoppiò la crisi dei sub prime (la cosi detta bolla immobiliare) del 2008-2009 negli USA, e subito dopo nei suoi paesi vassalli, Lehman Brothers fallì perchè – a differenza di tutte le altre banche d’affari coinvolte – nessuno potè (o volle) salvarla. Perchè ? Per quale motivo la FED e il governo federale USA accettarono a suo tempo di salvare tutto il sistema delle banche coinvolte a suon di miliardi di Dollari (tanto loro se li possono stampare, come e quanto vogliono, che figata!!) tranne Lehman che – tra l’altro – non era nemmeno quella messa peggio ? Eh già, provate a immaginare cosa ci sia ad es. nel pancino della Goldman Sachs. Perché ora questa mossa ? Dov’era la pomposa “Financial Crisis Inquiry Commission” di cui parla ora la velina del Corriere, nell’anno di disgrazia 2008 ?
Francamente, lo dico da inguaribile ignorante, e da malizioso impenitente, penso che Lehman a suo tempo sia stata data in pasto agli avvoltoi come diversivo. Il contentino, l’agnello sacrificale che attira i giornalai del mondo emerso, affinché le altre “sorelline” che trafficavano e continuano a trafficare titoli spazzatura da almeno un ventennio, continuassero e continuino tuttora a fare il bello e il cattivo tempo, compreso fagocitare le politiche degli stati “intossicati” (Italietta in primis). Morale della favola: facciamo vedere ai limoni (oops… cittadini) che quando vogliamo facciamo la voce grossa e ristabiliamo l’ordine e la giustizia, nel frattempo continuiamo a farci i cazzi nostri e a decidere la vita di ogni individuo a sua insaputa.
Nel nostro caso, il Moro della Casa Bianca viene innalzato sugli altari della cronaca come un presidente coraggioso che fa a pugni con il cattivo, colui il quale ci ricorda che se la politica è una melma putrefatta maleodorante, ci sono casi in cui può essere ancora profumata e in definitiva affidabile, magari con un po’ di ritardo, ma che volete che sia ? Fatto salvo il dimenticarsi che ci sono almeno un altro paio di compagni di merende, cioè Moody’s Investor Service e Fitch Ratings che stanno continuando imperterriti a propinare cazzate a lungo termine ai propri clienti e nello stesso tempo a decidere (secondo il loro insindacabile giudizio) se concedere o meno la tripla “A” oppure un “meno” alla nazione-malcapitato di turno. Eh si, perchè il MERCATO è un treno in corsa (senza freni!!) e non può essere fermato. Il MERCATO è esigente per i propri investitori ed è onnisciente e infallibile. Il MERCATO è intollerante con le nazioni in difficoltà e spesso il MERCATO si comporta come una donna incinta con surplus di estrogeni in corso. A volte un po’ isterica, tutto qua. Ma non provate a deluderla.
Auguri Barack, mio eroe, ne avrai bisogno! Sempre se – e come – andrai veramente avanti nel tuo intento.
Buona fortuna a tutti.
7 febbraio 2013 a 16:04
il colosso assicurativo AIG aveva in protafoglio un mare di credit defalut swaps, titoli assicuratiuvio che garantivano lucrose somme ai suoi sottoscrittori in caso di fallimento di Lehman. e’ per questo che Lehman fu fatta fallire ed AIG venne salvato con i soldid ei contribuenti che poi sevirono per pagare chi aveva speculato sul fallimento di Lehman. non solo quindi si lascia impunito chi espone a grande rischio capitali altrui (i Credit default swaps sono assicurazioni anomale in realtà sono scommesse, perchè sovente non sono rivolte a coprire un rischio proprio ma solo a scommettere sul verificarsi di un evento che nulla ha a che vedere col sottoscrittore della polizza), ma lo si premia anche riccamente tanto a pagare sono i contribuenti e a intascare sono banchieri e politici. e l’economia reale va in malora sotto l’occhio indifferente del presidente di turno, il quale dovrebbe PRIMA far processare coloro che hanno concepito i derivati (cioè la banche d’affari, a iniziare da Goldman and Sachs dei ns “amici” Draghi e Monti) e DOPO chi li ha certificati con la tripla AAA. strano poi che Obama se la prenda solo con Standards… non sarà perchè solo quella ha tolto la tripla AAA al debito USA nel 2011? o ancora non sarà che le centinaia di milioni di $ ricevuti in campagna elettorale da Obama dalle varie banche d’affari americane, Goldman in testa, lo hanno reso un pò…. distratto?