Musica, cucina e moda: queste sono le arti che ci hanno reso famosi nel mondo e siamo stati fin da sempre, dei veri e propri maestri in esse. Tuttavia, “non è tutto oro ciò che luccica”, perchè non siamo conosciuti solo per i nostri pregi, ma anche per i nostri notevoli difetti. Uno di questi è la criminalità organizzata e la malavita. Nel nostro Paese, entrambe hanno assunto un fenomeno preoccupante. Infatti, la mafia condiziona i vari aspetti economici e sociali in modo da creare uno stato nello Stato. Ad esempio, si preoccupa dello smaltimento delle scorie tossiche provenienti dalle centrali nucleari dei vari paesi europei, creando, discariche abusive. Queste ultime, arrecano danni irreparabili all’ambiente e al patrimonio naturale. Così il territorio viene saccheggiato, privato di quelle bellezze naturali che da sempre, lo hanno contraddistinto. Le persone che abitano in quei luoghi inquinati, respirano sostanze nocive e rischiano di contrarre varie neoplasie. Oltre a ciò, la criminalità si impegna in varie gare di appalto per la costruzione di palazzi che….costruiti con materiale scadente, potranno crollare come pezzi di carta. Come si debellerà questa piaga? Si riuscirà ad estirparla? La risposta è complessa in quanto, non basta denunciare. Non basta mettere in pericolo la propria vita. Lo stato è latitante.
Tutti noi preferiamo l’omertà e facciamo diventare l’Italia un grande parco sgangherato, devastato, deturpato. Mi sembra che l’imbarcazione sia senza nocchiere, senza una meta da raggiungere. Sartre affermava che”l’uomo è schiavo della libertà” e questa che libertà è?
Rosa Mannetta
18 aprile 2013 a 14:40
Sartre la sapeva lunga … sono tempi duri, ma se lavoriamo sodo ci risolleveremo, e oggi è un giorno importante per dare un segnale da Roma.
4 novembre 2014 a 21:46
http://www.artmomo.com/blog/?p=663
Pregasi specificare che l’immagine utilizzata è di Momò Calascibetta
7 novembre 2014 a 20:09
L’immagine è di Momo Calascibetta…..E’ bella.