Angelina Jolie ha pubblicamente dichiarato che ha voluto sottoporsi alla mastectomia bilaterale perchè ha saputo di essere in pieno rischio cancro, che geneticamente, aveva una particolare predisposizione ad ammalarsi. Scelta coraggiosa o esagerata? Non posso esprimere un parere preciso, ma ho il dovere di informare. Premetto che sono diventata esperta in un campo in cui non avrei mai desiderato entrare, nè conoscerne i risvolti positivi o recrudescenti. Il fatto deludente è che mi sono ammalata e sto piangendo per la rabbia….Mi chiedo che se non ho il gene difettoso, allora perchè il cancro mi ha devastato? Perchè? Mi sono sottoposta al test del DNA, per la mutazione genetica e non sono portatrice nè di brca1 e nè di brca2…quindi, la causa è stata esterna. E’ stato l’inquinamento ambientale causato da una pessima gestione amministrativa della regione Campania? Ho parlato e ho consultato un ricercatore di fama mondiale e mi ha confermato la connessione rifiuti-cancro-diossina; mi ha confermato della relazione cibo-cancro, verdure o frutta coltivate su terreni di dubbia natura; mi ha confermato dei materiali scadenti negli edifici scolastici…. Se è così, allora quel governatore della regione Campania, della sinistra, che non ha mai saputo gestire la raccolta dei rifiuti, che non ha mai predisposto un piano per lo smaltimento della spazzatura, che potrebbe rispondermi? Nulla. Non gli interessa la mia domanda. E non avrà mai interesse a rispondermi!!!!!! E la realtà e’ questa. Dura, dura, dura. I successori a questo governatore disonesto, non potevano e non possono facilmente, risolvere la catastrofe commessa da questo signore. Pasolini scriveva che “l’Italia è un paese che diventa sempre più stupido e ignorante” e le sue parole sono attuali. Dico, attualissime.
Rosa Mannetta
15 maggio 2013 a 14:57
Rosa, c’è da dire pure che tutta l’Italia del sud (e quindi non solo la Campania), per decenni è stata la discarica non solo delle aziende del nord Italia ma anche di parecchie aziende del nord Europa che hanno trafficato con i politici locali, con il benestare di quelli nazionali (che ci hanno venduto) e le varie mafie a fare da cane da guardia, naturalmente con interessi economici rilevanti oltre alla conservazione del controllo territoriale. Anni fa lessi addirittura di un magistrato che voleva indagare su certe “dicerie” secondo le quali i fondali del mar Ionio al largo della Calabria e della Puglia, ufficialmente tra i più belli e caratteristici del Mediterraneo, erano infestati di navi piene di scorie radioattive o altre cosucce tossiche provenienti da tutta Europa che regolarmente venivano fatte affondare nei ns mari. Di quel magistrato non si sa più niente. Ma non occorre dire altro. Fatti forza e coraggio.
16 maggio 2013 a 15:22
Rosa,
non conosco la vicenda della Jolie e i motivi dietro la sua decisione.
Dico però che se è arrivata alla decisione di sottoporsi ad una pratica così estrema e mutilante come la mastectomia bilaterale per finalità puramente preventive, ovvero per una generica “predisposizione genetica”, secondo me per lei si può parlare di una forma di paranoia abbastanza avanzata.
Se pure fosse vero che è particolarmente predisposta al tumore, perché invece non pianificare uno screening continuo ad intervalli di tempo molto corti?
Per lei il problema dei costi non si porrebbe neppure, no?…
Eppoi devo dire che mi pare strano che il rischio genetico si sia potuto associare chiaramente al tumore DEL SOLO SENO; non mi risulta che si possano fare test genetici così mirati, ma semmai solo valutare un generico rischio di tumore, nel qual caso asportarsi i seni non pare una soluzione valida, perché il tumore può attaccare qualsiasi altro organo.
Parli poi per il tuo caso di connessioni tra rifiuti, cibo, materiali tossici e inquinamento con il cancro.
Che la connessione ci sia è ormai ampiamente dimostrato, però tale connessione va presa solo in senso statistico, e non può mai spiegare il fatto che qualcuno si ammala e molti altri no (per fortuna ancora molti): in questo ciò che determina è ancora in larghissima parte la fatalità.
Certo è che in una statistica su grandi numeri, tra alimentazione sbagliata, uso di materiali tossici e inquinamento del territorio e delle sue risorse, contro l’incidenza di tumore nella popolazione si trova una chiara correlazione.
Sulla frase di Pasolini che dire?
E’ assolutamente e tristemente vera.
E in un paese che diventa sempre più stupido e ignorante, indovina un po’ come progredisce il livello dei politici?
16 maggio 2013 a 20:50
Ho letto il tuo commento con attenzione e devo chiarire alcuni punti. La predisposizione ai geni esiste ed io ho dovuto fare il test di mutazione genetica di brca1 e di brca2. Non avendo il gene, ho potuto affrontare cure mirate e invasive. Sono in vita, dopo sofferenze enormi. Chi ha il gene di brca1, muore senza “se” e senza “ma”. Si salvano solo le donne che hanno i recettori ormonali. Alle altre la chemioterapia o altre cure, non fanno effetto. Ho visto molte amiche morire e si MUORE. INESORABILMENTE, di cancro si muore. Angelina Jolie, NON AVEVA SCELTA. E dovra’ subire anche l’asportazione delle ovaie…se vorra’ VIVERE. Io lo so. Avrei voluto non sapere niente.
14 luglio 2013 a 16:19
Excellent site you have got here.. It’s difficult to find excellent writing like yours nowadays. I truly appreciate people like you! Take care!!