Axel Kicillof, giovanissimo Ministro dell’Economia dell’Argentina, ha dichiarato solennemente che le agenzie di rating non sono affidabili, tanto meno le loro indicazioni. Questa storia non è nuova. E’ un copione già visto. Già nel 2001 l’Argentina sprofondò in una crisi economica (e finanziaria) di proporzioni bibliche. Quell’Argentina si rifiutò di mettere in atto le politiche di “risanamento” che il FMI e la BM volevano imporle. Sì, la solita cura tipo salasso che hanno così amorevolmete prescritto a Grecia, Portogallo, Italia, Ungheria (che poi ha saggiamente rifiutato). Ma l’Argentina rifiutando quel cappio ha dimostrato che si può fare senza quelle ricette da fattucchiera e rialzarsi nel giro di poco pù di 10 anni. Ricordate la querelle tra Kirchner (Presidente Arg) e la Lagarde (FMI) ? Ebbene, la vendetta è un piatto che va servito freddo. Ed è quello che accade oggi.
Anche perchè, detto chiaramente, taluni/talune delinquenti non possono permettere che qualcuno dimostri che si può fare economia in modo virtuoso e concreto senza il loro …”apporto”.
Sarebbe stato un messaggio politico troppo devastante per la già precaria immagine dell’istituto nato per aiutare i paesi in difficoltà ma via via trasformatosi in vero e proprio aguzzino del pianeta.
Ed ecco che quasi per magia nessuno più è disposto a comprare i Bond argentini. Un pò di fango sulla realtà economica del paese attraverso la stampa compiacente (e collusa) e la stretta del cappio si fa sempre più pressante anche attraverso la leva finanziaria usata a mò di ricatto, impedendo - de facto - il necessario reperimento di quei capitali necessari al funzionamento di una (qualsiasi) macchina amministrativa statale. Poi, l’attacco finale delle cosiddette “agenzie di rating” che devono certificare la tua solvibilità, la tua affidabilità. Che è come farsi raccomandare dalla banda bassotti (pensa te che certificazione ne esce fuori). E il gioco è fatto. Guardate che è più semplice di quel che pensate (l’ho capito persino io, il che è tutto dire).
Ora, questo modus operandi è tipico dell’usuraio, o del mafioso, o di una qualsiasi banca che ha l’interesse a mettere le mani sul vostro immobile, anche se apparentemente un pò di tempo prima aveva accettato di accendervi un mutuo per comprarvelo quell’immobile. Credetemi, non l’hanno mai fatto per vedere le rate completate. Lo hanno fatto con l’intimo desiderio e inconfessato obiettivo di prenderselo - prima o poi - loro. Lo stesso stratagemma machiavellico (ma non troppo) viene utilizzato per le aziende. Meglio farle chiudere e realizzare un guadagno sicuro e abbondante piuttosto che dar la possibilità di mantenerle in vita ed avere un guadagno (dal loro punto di vista) irrisorio se non inesistente.
Questo, nel 2014, è possibile farlo anche con una nazione (anche se ad onor del vero lo si fa da secoli). E non c’è modo di poter fermare questi pazzi delinquenti. Nella realtà, Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale si comportano più come il proprietario di questo Gran Casino che è il nostro pianeta. O meglio, hanno trasformato il pianeta in un grande Casino, dove loro decidono quanto potete puntare e quando (e SE) dovete vincere qualcosa. Ma il banco, non dimenticatelo, vince sempre. E comunque.
Secondo voi è complottismo ? Non lo so se sono malato anch’io di questo “ismo”, ce ne sono tanti di ismi che ti appioppano! Però, penso che tutto quello che ha a che fare con un 4 che scaturisce dal 2+2 non è complottismo. Ma è logica.
Quindi sbaglierò, ma a me sembra un bel 2+2. Secondo voi quanto fa ?
31 luglio 2014
Cultura e Società, Economia, Pensare Liberi, Politica e Istituzioni, Sovranità Monetaria, Terrorismo Ideologico