– “Mestre: Troppi debiti, ristoratore 43enne si suicida impiccandosi nella sua pizzeria”
– “Calabritto: 53enne padre di tre figli si suicida impiccandosi nella cantina di casa”
– “Strozzato dalla crisi, imprenditore si toglie la vita in un capannone”
Eh già!
Vedo all’orizzonte orde di umani italioti ai piedi di Palazzo Chigi con il bastone in mano, con cartelli pieni di scritte irriverenti, stirati per terra a protestare.
Vedo una moltitudine di genti, di ogni paese e di ogni ordine sociale o classe, che viene a chiedere giustizia per questi poveri disgraziati, eroici caduti della quotidiana guerra della sopravvivenza.
Vedo scene di violenza nelle strade, auto date alle fiamme, bidoni rovesciati, vetrine infrante. Le forze dell’ordine in assetto antisommossa hanno evidenti difficoltà a contenere la folla inferocita arrabbiata e spazientita e chiede giustizia per l’ennesimo omicidio di stato!
Vedo l’indignazione dilagante in tutti i settori della società civile, giornali che non parlano d’altro, televisioni e tolc sciou che ci bombardano di inchieste scottanti.
Vedo un gruppo di dirigenti accusati di corruzione barricati nelle proprie case in attesa di essere condotti in un’aula giudiziaria!
Vedo politici in difficoltà, dimissioni a catena. Immagino, il Presidente che esorta il popolo a …”non cadere nelle tentazioni dell’ira, a non farsi trascinare nel vortice del giustizialismo e a non farsi sopraffare dai rigurgiti di nazionalismo imperante e strisciante! In definitiva, a non farsi ingannare da chi fomenta azioni indecorose e propina dottrine senza prospettive, lontane dalla legalità e dal progetto democratico di piena integrazione europea!!”
Vedo che il nostro Presidente non disdegna mai una parola di conforto per il suo popolo provato. Bene, probabilmente ci penserà l’Europa a mettere tutto a posto. Secondo lui.
Immagino così tante cose che quasi quasi mi creo una realtà virtuale, tutta mia. Una dissociazione volontaria dalla realtà è quello che ci vuole. Chissà che non guadagni pure le attenzioni di qualche bella psicologa.
3 ottobre 2014 a 13:07
Bello……il “pezzo”.
3 ottobre 2014 a 14:15
Grazie Rosa, sempre gentile.