La scrittrice Maria Ronca, mi spiega: ” Il concorso della casa editrice IL SAGGIO, è alla seconda edizione. AVELLINO IN VERSI, rappresenta il contatto della città con i poeti. Scrivere poesie è privilegiare i sensi dell’anima. Oggi la poesia è vista come un sogno da realizzare…ma la poesia è solo arte. Il concorso è un’occasione per diffondere la cultura. La cultura può aiutare a far comprendere le tematiche del nostro tempo: la violenza in genere, il disagio del momento storico, l’esodo migratorio”. In effetti, il concorso letterario è un’occasione per la città di Avellino…In che senso? Gli artisti che parteciperanno, avranno un motivo per acculturare un folto pubblico, su ciò che è o potrà essere la “poesia”. Oggi si ritiene che la poesia sia “perdita di tempo”, sia voce inutile in un mondo costituito dalle severe leggi economiche, dalla recessione che regna ancora. Il bando del concorso prevede anche la partecipazione di poeti nel mondo. Sarà tradotto anche in spagnolo, francese e inglese. A. Rimbaud scriveva: “Il poeta compie il suo viaggio..”. Il viaggio della poesia è iniziato.
Rosa Mannetta
15 giugno 2016
Cultura e Società