Stamane, un’amica mi ha detto: “Sai ho letto quell’articolo sulla Vipera Demoniaca. So chi è Cassandra. Non è il suo vero nome…ma è una VIPERA. Sai, quando insegnava nella classe di mio figlio, era in pessimi rapporti con una collega, con Pina. Lei entrava e Pina, non la salutava, non le dava nessuna confidenza”. Ed io sbalordita: “Ecco, perché ho dovuto assumermi responsabilità che non avevo”. Ho spiegato alla mia amica che ho dovuto dire in un’occasione: “Mi assumo tutte le responsabilità del caso”. In pratica, mi sono presa la responsabilità di AZIONI CHE NON HO MAI COMMESSO. Ho atteso tempo. La verità su Cassandra, è venuta a galla. Sono autentica e chi è autentico, la prende sempre. La prende, in qualsiasi modo. E, brava, Cassandra. Brava. Dietro quel sorriso, sei una vipera. Hai dimostrato chi sei. In passato… e con me. Vergognati. Vergognati, come donna. Sei un demone. Il demone peggiore. E sei stata capace di farmi passare per la persona più cattiva che sia mai esistita. I demoni si celano ovunque. Hai avuto il coraggio di dire: “La signora….interferisce con il mio lavoro!!!!!”. Inaudito. Vipera. Vipera. Vipera. Volevi far male. Ti sei fatta male. Da sola. La stima delle persone è altro. Chi ti è vicino…non so. Forse non ha compreso quanto tu sia diabolica. Tu sei diabolica. E sei perversa, con quel sorriso che ammalia. Ammalia solo gli ingenui. Non ho rancore. Ho pietà di te. Ho la pietas, che non si nega mai. A. Rimbaud scriveva: “Dove splende la libertà felice…”. Oggi, ho avuto dei risultati clinici. Mi stavi facendo del male. C’era qualcosa che…. Da quando non ho pensato al tuo agire, gli indicatori sono rientrati. Dicesti: “Chi sta male, stia a casa”. Ho un mostro da combattere, il signor, Cancro. Ma tu sei un mostro, il mostro più maledetto del cancro…Non hai nessuna ancora per salvarti. I mostri sono mostri. I demoni sono demoni. E rimangono tali.
Rosa Mannetta
11 luglio 2016
Cultura e Società