Basta con l’atteggiamento samaritano. Basta con la comprensione. Ora non esiste il tempo della comprensione. Spiego: i rifugiati dai barconi di Lampedusa…o dalla via del Brennero, sono da controllare!!!! Conosco i miei alunni. Qualcuno, dice: “In Italia è facile avere i documenti”. Vigiliamo tutti. Nei CPIA, dove si insegna l’italiano agli stranieri, occorre essere attenti. Noi dobbiamo essere attenti. I docenti devono saper valutare con i test, per la certificazione di conoscenza della lingua italiana. Attenzione a rilasciare questa certificazione: con la certificazione di conoscenza della lingua italiana, questi rifugiati ottengono i documenti per circolare liberamente nei paesi dell’Unione Europea. Il fatto che sia “facile”, avere i documenti in Italia…mi dà da pensare. Tanto, per fare un esempio, sono stata selettiva nel concedere gli attestati. E insisto: la “Buona Scuola”, non va. Un appello al ministro: “Lei, ministro, ha consegnato la professionalità dei docenti, ad un manipolo di Dirigenti Scolastici, non sempre efficienti…ma capricciosi. Ci sono dei Dirigenti che sanno come condurre i vari istituti…ma esistono anche i saccenti che…determinano discriminazioni tra gli insegnanti”. Il terrorismo colpisce ovunque. Il terrorismo non guarda i docenti. Il terrorismo non guarda i Dirigenti Scolastici. Il terrorismo colpisce seminando morti. A Nizza, 30 bambini feriti: colpiscono il nostro futuro, i giovani di domani. La “Buona Scuola”, italiana spero non diventi, la scuola per diffondere…future mine vaganti pronte ad esplodere nella nostra quotidianità. Spero. Spero. Spero. M. Serres scrive: “Il filosofo deve partorire un nuovo mondo”. Spero non sia questo il nuovo mondo…
Rosa Mannetta
15 luglio 2016
Cultura e Società