Cara, Cassandra, ti ho visto. Sei sempre con quel sorriso beffardo. Continui a prendere in giro tutti. Ti ho vista. Ti ho guardato negli occhi e tu non hai sostenuto il mio sguardo. Volevi scappare. Io non ho paura di guardarti. Non ho paura. Sei complice di intrighi. Parli, parli per mettere in pericolo le persone. Hai messo in cattiva luce, anche un’altra stimata professionista. Hai saputo intessere parole…Quella persona ha chiesto il trasferimento a Bolzano. E’ andata via, lontano. E’ andata via con tanta amarezza. Un’altra persona per le tue parole al veleno, non avrà più un sodalizio che durava da oltre 20 anni. Non scappo via da te…Sarai tu ad attraversare un’altra strada per non incontrarmi. Povera tua figlia, che nel tempo, non avrà una madre, ma una vipera!!!! Sei una nazista-islamica-terrorista… dei nostri tempi. Una terrorista sulle parole che dici. Parli…parli…e pronunci parole terribili. Uccidi senza usare le armi. Ma possiedi armi più insidiose. Lo sai che quando inventi di tutto, le persone credono a ciò che racconti. Lo credono e dipingi mostri ovunque. Mostruosa nei discorsi. Mostruosa nell’anima. Io ti ho fotografato. Non smetto di colpirti. Ricorda, il mio blog, ti colpirà sempre. Il mio blog “PENSARE LIBERI”, non demorde. Io non demordo. C. Baudelaire scriveva: “L’oscuro nemico ci rode il cuore…”. Cara Cassandra, tu mi leggi. Il cuore svanirà nella tua cattiveria…
Rosa Mannetta
18 luglio 2016
Cultura e Società