Avellino….è stata invasa da una folla di studenti provenienti da tutta la Campania. E tutti in piazza per la XXIV giornata nazionale per l’impegno ed il ricordo delle vittime innocenti di mafie, contro le mafie, insieme a Libera Campania. E il Cpia di Avellino ha partecipato con entusiasmo sia con gli studenti e sia con i docenti. Entusiasmo perché la manifestazione è anche sinonimo di integrazione e di solidarietà. Il coordinatore regionale dell’Unione degli studenti Campania ha dichiarato: “La città di Avellino non é stata scelta a caso. Avellino è considerata come una città quasi immune dalla camorra….ma solo perché non spara in mezzo alle strade. Oggi le camorre sono un nemico…da oggi decidiamo noi”. L’incitamento è notevolissimo verso il rispetto e la dignità di ognuno: ogni anno si citano le vittime della mafia. E ogni anno la lotta risulta difficile, molto difficile. L’impegno dovrà essere continuo, non solo nel giorno del ricordo. La primavera non è solo un ricordo temporaneo. Marc Augé scrive: “Il presente è un modo per esistere…”. E dovremo continuare per esistere.
Rosa Mannetta
22 marzo 2019
Cultura e Società