Buon Anno a chi dorme e a fine mese prende lo stipendio, con pigrizia mentale, a chi sarà eternamente schiavo di chicchessia, a chi è vittima di bullismo sul lavoro e subisce con eroismo, a chi si alza e si lascia andare per vivere il giorno senza comprendere cosa stia realizzando, a chi è in un ospedale a lottare per vivere, a chi è solo perché abbandonato dai figli e dai parenti, a chi non ha cosa mangiare, a chi è depresso, a chi è in psicoterapia, a chi è separato e senza casa, a chi come ex-moglie, ha avuto la casa coniugale e l’assegno di mantenimento, a chi ha difetti e li nega, a chi è prepotente in ogni caso, a chi non lo sarà mai, a chi è timido, a chi è estroverso e paga per esserlo. Auguri a tutti. Anne Sexton scriveva: “Una sola volta compresi lo scopo della vita”.
Rosa Mannetta
27 dicembre 2019
Cultura e Società