Ci sono momenti che
la vita di un uomo non conta.
Lungo le corsie degli affanni ,
gli impavidi …..pugnano senza requie.
Danno addosso al terribile nemico
che, senza battuta d’arresto, toglie la vita.
Si adoperano per strappare alla morte
la vita degli altri, combattono con
manchevole riparo.
Sommano notti insonni
pesano come macigni i loro giorni.
Hanno una rabbia sorda nel cuore e
negli occhi il volto del dolore.
Loro eccellono di animo e di mente,
sono aggrappati alla mano di Dio
e alla forza della scienza;
coltivano fiducia nel cogliere i frutti
delle loro fatiche.
Abbattere l’intruso è l’agognata meta.
Di essa ne hanno gran sete.
Mario Urciuoli
17 aprile 2020
Cultura e Società