L’ARTE INTERPRETE DELLA REALTA’
Secondo Oscar Wilde l’arte è bellezza fine a se stessa, “art for art’s sake” (l’arte per l’amore dell’arte) ovvero rivolta esclusivamente alla ricerca della sua essenza e delle sensazioni piacevoli. Un detto che significa che la bellezza delle arti è motivo sufficiente per perseguirle – che l’arte non deve avere una funzione didattica oppure servire a scopi tratti dalla politica, religione, economia, e così via. Ma questo per fortuna, non è l’unico messaggio che ci consegna questa forma di creatività. Da sempre l’arte è attenta ai segnali che il mondo trasmette e spesso li anticipa rispetto agli stessi “movimenti” che li denunciano.
L’attenzione all’ambiente e a quanto accade nel mondo non è certamente l’ultimo dei messaggi che consegna. L’arte lancia dei messaggi chiari, e spesso anche forti verso quanto stia cambiando l’ambiente e quanto l’uomo lo metta a rischio. Il pianeta, o meglio la sua salvaguardia, sono messaggi che l’arte sta dando in modo esplicito forse ancora prima di una movimentazione di massa e della presa di coscienza di oggi.
Pat Porpiglia
24 aprile 2020
Cultura e Società