Due giorni fa si è tenuta a Roma la manifestazione nazionale contro Equitalia e il sistema bancario in genere, organizzato dalla FederCons e molte altre associazioni per i diritti dei consumatori con le quali noi del blog abbiamo collaborato fornendo documentazione, articoli e post per la propaganda… un po come si è fatto per il referendum del 12-13 giugno.
In Italia milioni di cittadini sono vessati e tenuti sotto ricatto da questo sistema di gestione del debito “privatizzato” e criminale. Ne abbiamo parlato in questo articolo.
Molte famiglie sono ridotte sul lastrico, molte dormono in macchina, come riportano ormai le cronache quotidiane, e alcuni cittadini sono LETTERALMENTE MORTI, DECEDUTI, VENUTI A MANCARE a causa dell’ingiustizia senza alcun ritegno e scrupolo di questo sistema di ESTORSIONE E STROZZINAGGIO LEGALIZZATO.
Milioni di cittadini pronti a dare la vita per porre fine a questo scempio. Questa la speranza riversata nella manifestazione del 16 giugno.
Ma qualcosa è andato storto. Noi di “Pensare Liberi” abbiamo cercato di fare tutto il possibile per fare la giusta propaganda e per far arrivare a quanti più cittadini possibili la notizia della manifestazione ufficiale tanto attesa, voluta, sperata. Ci siamo subito accorti di una grande anomalia: credevamo di essere tra i tanti, al servizio dei tanti, invece LA RETE NON HA DATO ALCUN SUPPORTO ALL’EVENTO! L’evento è stato totalmente disertato e snobbato da tutti anche da coloro che si sono sempre fatti promotori di iniziative popolari (vedi ultimo referendum). La rete di Grillo e l’intero movimento 5 stelle non ne ha fatto alcun accenno, ne i gruppi su facebook o twitter, ne tantomeno giornali online o blog… SOLO NOI. Lo diciamo per vantarci? Assolutamente no! Lo diciamo con amarezza e con LECITO SOSPETTO. Sospetto che l’evento sia stato volutamente disertato, un evento la cui valenza era ben superiore a quella contenuta nell’ultimo referendum, riguardava uno dei più grandi crimini contro l’umanità durante l’ultimo secolo… IL SISTEMA MONETARIO E DEL DEBITO DI CUI SIAMO TUTTI SCHIAVI E VITTIME, tutti i giorni. Da questo infatti derivano le piaghe della crisi economica, sociale, dei valori, il precariato e molto altro… molto, ma molto altro e ne parleremo presto sul blog.
Nonostante l’inspiegabile scarso riscontro abbiamo continuato affannosamente a richiamare l’attenzione di tutti: testate, blog, social network, ma stranamente nessuno ci ha risposto ufficialmente… Tra i commenti del blog di Grillo ci sono diversi richiami ai quali si sono unite altre persone che hanno detto “fermi, forse è il caso di mettere in evidenza questo evento”… anche loro snobbati…
Il risultato di tutto questo è stato PREVEDIBILMENTE vergognoso e, nello stesso tempo, patetico. Alla manifestazione nazionale si è presentato un gruppo di qualche centinaio di persone! Anche i reperti fotografici riportano una desolazione LUNARE. Insomma, non c’era nessuno, la manifestazione non è esistita, non c’è mai stata… e il problema di Equitalia e del sistema bancario è risultato come non essere sentito da nessuno… questo è quello che OGGI si AFFRETTANO a precisare i quotidiani… che ne parlano…
Questo è quanto scrive il sole 24 ore:
Il fenomeno Antiequitalia rimane sostanzialmente un movimento molto forte in Sardegna ma finora poco rappresentato nel resto d’Italia. Nel corso della manifestazione di ieri, cui hanno preso parte qualche centinaio di persone, partito da Piazza della Repubblica e conclusosi in piazza Montecitorio, i dirigenti alla testa del corteo hanno bocciato l’approvazione di norme che cancellano le ipoteche sotto i 20mila euro e le ganasce fiscali per debiti sotto i 2mila euro.
“…in Sardegna ma finora poco rappresentato nel resto d’Italia…”. Guardiamo questo video… l’accento dei protagonisti di questa tragedia è TIPICAMENTE sardo, anche Paolo Bonolis è sardo… anche noi del blog siamo tutti sardi… sole 24 ore…!
Queste le foto desolanti di questi “4 gatti” coraggiosi, fiduciosi, TRADITI, ai quali vanno i nostri ringraziamenti, ma anche la nostra solidarietà e insieme a questa una promessa: la prossima volta non accadrà, la prossima volta quello che andrà rivoluzionato SARA’ rivoluzionato. Ci lavoreremo mesi prima e a dovere!
Prima della prossima manifestazione popolare… che dire di questa? Ormai è andata dai. E’ inutile piangere sul latte versato…
Dopotutto nel 2006 abbiamo vinto i mondiali, la scorsa settimana abbiamo superato il quorum al referendum, ora che cavolo, possiamo rilassarci per qualche anno no? Tipica caratteristica italiana… l’incostanza!
Intanto noi indagheremo e fino a che non capiremo il perchè di questo sabotaggio e di questa omertà saremo la spina nel fianco dei grandi assenti ingiustificati. Beppe Grillo , movimento 5 stelle e molti altri della combriccola del NIENTE SACCIU! Questa vergognosa ingiustizia sulle ingiustizie, questa beffa dopo il danno, deve avere delle risposte, dobbiamo sapere e far sapere a tutti i milioni di cittadini CHI sono i colpevoli di questo flop premeditato e palesemente voluto. Nomi e cognomi.
Con queste promesse salutiamo i nostri lettori, con molta amarezza e soprattutto, perdonatecela, molta rabbia!
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19 giugno 2011 a 11:38
Sono davvero dispiaciuto per il “flop”. Anch’io ero tra quelli che credeva in quest’occasione e che ha fatto di tutto per pubblicizzarla sul web e nei social network.
La locandina dell’evento “MANIFESTAZIONE A ROMA” è ancora sul mio blog, in testa alla colonna di sinistra. Ora la aggiornerò linkandola direttamente a questo articolo.
Probabilmente l’errore principale è stato proprio quello di indirla contro “EQUITALIA”: si sarebbe potuta chiamare “CONTRO IL SIGNORAGGIO BANCARIO” e forse avrebbe ottenuto più eco sui social network: sono sempre di più le persone come noi che hanno capito questo problema e che vorrebbero fare qualcosa.
Un altro errore è stato la scelta del giorno: GIOVEDI’ FERIALE. La gente non è ancora pronta a lasciare il posto di lavoro per manifestare e, data la mia esperienza madrileña nell’ambito della #spanish-revolution, posso garantire che il miglior giorno per organizzare cortei popolari è la DOMENICA.
Anche oggi, domenica 19 Giugno, tra qualche ora mi accingerò a scendere in piazza qui a Madrid per prendere parte al movimento “Democracia Real Ya” (#19J). stavolta contro il “Patto dell’Euro”.
Detto questo, Luca, ricorda che non esistono “fallimenti” o “flop”, ma solo RISULTATI (migliori o peggiori che siano). Continuiamo a stuzzicare l’opinione pubblica, la prossima volta saremo 1000, poi 10.000, poi 100.000 ed allora potremo parlare di “successo”.
E’ solo questione di Tempo: lo scacco matto all’Elite è stato dato già dieci anni fa, dopo il crollo delle Torri Gemelle.
Continuate così, un saluto!
Marco Pala
(alias “marcpoling”)
20 giugno 2011 a 11:53
Ciao Marco,
è giusto renderti noto che in redazione ci arrivano delle testimonianze che possiamo definire compromettenti. Va bene il giorno feriale anzichè festivo, va bene lo slogan “ermetico”, ma qualcosa è andato volutamente storto. Da quello che ci viene confidato tutto è stato organizzato affinchè fosse un fiasco e non una manifestazione con poco successo.
Il nostro articolo infatti vuole essere una denuncia e un invito, unito a una promessa, a indagare… ne riparleremo appena avremo il materiale sufficente per fare nomi e cognomi.
Un saluto e grazie per i complimenti che contraccambio con stima.
19 giugno 2011 a 14:22
Cominciamo con il dire che le “mosche cocchiere ” hanno combinato un bel casino……Io, come tutto per il Bene Comune, non diamo alcun credito ai partiti del CENTRODESTRASINISTRA ED AI LORO PARAVENTI IDEOLOGIICI, quindi la critica al “marchio” di destra che si è voluto dargli non può in alcun modo essere scambiato per un “risentimento ” di sinistra.
L’incontro con il Ministro ? Una partre che “gira” e l’altra che va davanti al Parlamento ? Fissata il giovedì pomeriggio, perchè ci sono i parlamentari e il Governo mentre il sabato no ? Un percorso clendestino? Ritardo della partenza perc hè uno di IDV doveva rilasciare interviste agli amci di SKY (Murdoch, alta finanza sionista ..x chi non lo sapesse…) ?
Tutto quanto contemplato dalla legge di Murphi si è verificato, bisognerà capire se è stata solo sfiga….
Comunque era la prima nazionale , la seconda (.. ringraziando questi propmotori…persino la persona che dovevo allontanare perchè, da invasato, sputtanava tutto accusando di evasione o di sostenere il governo … i titolari dei pochi negozi che abbiamo incontrato sul “percorso” e da cui consegnavo il materiale di PBC) meglio farla organizzare da altri …anche se in Piazza del popolo la parola d’ordine ” Sarà la nostra Associazione a gestire tutte le uture lotte su questi temi, aderitevi !” ..nonn lascia molte speranze ….
Chi non li ha letti, trova i materiali PBC sul 16 visitando http://www.perilbenecomune.net/index.php?p=24:6:2:119:427
19 giugno 2011 a 21:49
Abbiamo promesso ai nostri amici e lettori che la prossima volta non andrà così come è andata. Va organizzato il tutto in maniera diversa e con coordinatori diversi e risultati DEGNI de popolo intero.
Contattateci…
Un caro saluto e grazie.